Richiesta "busta pesante" per i residenti nelle zone terremotate 2016
12/01/2017
BUSTA PESANTE PER I LAVORATORI DIPENDENTI RESIDENTI NEI COMUNI COLPITI DAGLI EVENTI SISMICI DEL 2016
Con il D.L. 189 del 17 Ottobre 2016 e successiva Legge 229 del 15 Dicembre 2016 sono stati approvati degli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 che hanno interessato il centro Italia, tra cui la Regione Umbria e le vicine Marche, Abruzzo e Lazio.
Con il D.L. 189 del 17 Ottobre 2016 e successiva Legge 229 del 15 Dicembre 2016 sono stati approvati degli interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016 che hanno interessato il centro Italia, tra cui la Regione Umbria e le vicine Marche, Abruzzo e Lazio.
Uno degli interventi consiste nella c.d. "Busta Pesante", cioe' la sospensione dei tributi in busta paga per i lavoratori dipendenti per il periodo 1.1.2017 - 30.9.2017 , che consente quindi agli interessati di ricevere l'accredito della busta paga "al lordo", senza applicazione di ritenute.
Sono beneficiari del provvedimento i lavoratori dipendenti residenti nei Comuni definiti negli elenchi "Allegati 1 e 2" delle due disposizioni legislative, che per la Regione Umbria sono 15.
Per alcuni centri maggiori (per l'Umbria Spoleto) i benefici fiscali sono subordinati alla dichiarazione di inagibilita' del fabbricato (in elenco contrassegnati dall'asterisco *).
Per ora la misura opera come sospensione dei tributi per i 9 mesi in questione, ma ricordiamo che tale provvedimento fu varato anche per il sisma del 1997 in Umbria, stabilendo poi la restituzione in forma rateale oltre 10 anni dopo (nel 2009) e solo per il 40% dell'importo complessivo.
Al momento non si conoscono le modalita' per l'eventuale rimborso, per cui non vi e' alcuna certezza che saranno replicate le condizioni di restituzione del 1997 sopra citate.
Alleghiamo il fac-simile per la compilazione e l'invio della richiesta all'Ufficio del Personale/Paghe della propria Banca.
Si segnala che nell'attualita' alcune Banche potrebbero non applicare da subito i benefici in attesa di approfondimenti e disposizioni attuative, in quanto una interpretazione letterale della norma limiterebbe il beneficio ai lavoratori i cui sostituti d'imposta abbiamo anch'essi il domicilio fiscale nei comuni individuati negli allegati 1 e 2.
( I sostituti d'imposta, ovunque fiscalmente domiciliati nei Comuni di cui agli allegati 1 e 2, a richiesta degli interessati, non devono operare le ritenute alla fonte a decorrere dal 1° gennaio 2017 e fino al 30 settembre 2017 )
FAC-SIMILE richiesta busta pesante
Allegati 1 e 2 - Elenco Comuni